
Con Nuvola vince il Made in Italy… anche a tennis!
Un trionfo di italianità, una città in fermento, tanto sport e allegria, questo il clima che si è respirato ieri a Torino per la finale delle Pinsa Romana Finals di tennis
Da L’Eco della Pinsa
Un’avvincente partita di tennis quella andata in scena ieri all’ombra della Mole e che ha visto il trionfo di Nuvola Classica sull’avversaria dopo quattro intense ore durante le quali le due sfidanti non si sono concesse un attimo di tregua. Una partita arrivata ai tre set e disputata in un palazzetto gremito di pubblico che ha seguito col fiato sospeso ogni scambio applaudendo infine la vincitrice, che si è portata a casa la prestigiosa coppa del torneo.
L’originale Pinsa Romana scende in campo
Le due Pinse hanno portato allegria e colore sul campo: Nuvola Classica ha sfoggiato una candida gonnellina di mozzarella e una canottiera tecnica con inserti di patate gialle e zucca, mentre l’avversaria ha scelto la praticità di un paio di pantaloncini rosso pomodoro, abbinati ad una maglietta di rucola e mozzarella. Entrambe le Pinse hanno scelto tipici cappellini con visiera coprente di olive nere.
Dopo due ore e mezza di gioco, il risultato sembrava scontato, con Nuvola Classica che si apprestava a chiudere la partita in due set quando la sfidante ha risposto inanellando un’inarrestabile serie di ace -battuta vincente al servizio – e di punti che hanno stordito Nuvola approfittando di un suo apparente momento di difficoltà. Decisivo a livello fisico e psicologico per le due atlete è stato il break alla fine del secondo set durante il quale l’avversaria di Nuvola ha avuto un calo di farina e la partita è stata temporaneamente interrotta. Il match è ripreso dopo 30 minuti tra gli applausi e l’incoraggiamento del pubblico.
Fino all’ultimo set di originale Pinsa Romana
L’ultimo set è stato il più combattuto, con tanti scambi e altrettanti tie break svaniti in una bolla d’aria. Nelle battute finali però Nuvola Classica è riuscita a vincere il torneo ed è scoppiata in un pianto liberatorio sopraffatta da emozione e felicità. Particolarmente toccante anche il discorso in fase di premiazione in cui ci ha tenuto a ringraziare il pubblico per il sostegno mostrato e i due allenatori seduti sugli spalti: Corrado Di Marco che l’ha scoperta e l’ha portata ai massimi livelli e il preparatore atletico pizza-chef che la segue ormai da anni consentendole di raggiungere sempre il massimo della forma grazie ad un originale programma ad-hoc che alterna riposi di 72 ore e intense sedute di stretching e allenamento.
La partita è stata trasmessa in mondovisione registrando ascolti record e dopo il match molti appassionati sono scesi per le strade a festeggiare una finale di tennis tutta italiana che ha visto la qualità del Made in Italy trionfare ancora una volta.